È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il 30 novembre del 2020, il Decreto “Ristori-quater”, che prevede importanti novità nell’ambito fiscale.
Importante da segnalare è il rinvio del pagamento delle rate in scadenza nel 2020, della rottamazione ter, al 1° marzo 2021, piuttosto che il termine in precedenza fissato, dal “Decreto Rilancio”, del 10 dicembre 2020.
Altro aspetto rilevante da segnalare inoltre è la previsione della estinzione delle procedure esecutive già avviate, al pagamento della prima rata di rateizzazione con Agenzia Entrate e Riscossione, mentre prima era prevista la sola sospensione della procedura esecutiva.
In termini tecnici significa che se qualcuno in precedenza aveva subito pignoramento sul conto o un pignoramento presso terzi da parte della ex Equitalia, al pagamento della prima rata vedrà estinta la procedura esecutiva ed Agenzia Entrate e Riscossione, anche in caso di mancato pagamento delle ulteriori rate, dovrà ex novo la procedura, non potendo più riattivare stessa che si estingue al pagamento della prima rata accordata.
È prevista inoltre la possibilità di richiedere una nuova rateizzazione per chi è decaduto dal beneficio della “rottamazione ter”
Il Decreto Ristori-quater ha esteso inoltre la possibilità di chiedere una nuova rateizzazione anche in favore dei contribuenti decaduti dai benefici della “prima Rottamazione” (DL n. 193/2016) e “Rottamazione-bis” (DL n. 148/2017).
Inoltre, il Decreto Ristori-quater ha esteso la medesima possibilità anche in favore dei contribuenti decaduti dai benefici della “prima Rottamazione” (DL n. 193/2016) e “Rottamazione-bis” (DL n. 148/2017).
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