Nuovo successo del nostro team.
Nuova omologa di un piano del consumatore proposto, con falcidia del 70% del debito totale.
Siamo sempre sul territorio della Puglia, e precisamente su Trani.
Una famiglia aveva contratto diversi debiti con diverse finanziarie, tuttavia a causa della crisi lavorativa, ed alla chiusura dell'attività di impresa, non era più riuscita a fare fronte ai debiti contratti con i diversi istituti bancari.
Aveva perso, per questo, l'immobile di proprietà, già diversi anni addietro, ma certamente questo sacrificio non li aveva liberati dal debito che di fatto era rimasto impagato.
Aveva cercato di pagare i debiti facendo altri debiti, i così detti mutui di liquidità per intenderci, ma durante il covid i coniugi perdevano persino il lavoro, e questo non gli ha più consentito di far fronte ai debiti medio tempore maturati.
Una storia comune, una storia già sentita tantissime volte, una storia che tuttavia, nel caso di specie, ha un lieto fine.
I coniugi, seguiti dall'avvocato Angela Guglielmi, si rivolgevano presso il tribunale di Trani, per chiedere la nomina di un gestore della crisi di impresa.
Come gestore veniva nominato lo scrivente avvocato, Baldino Filomena, alias Floriana, la quale redigeva la sua relazione particolareggiata facendo notare in primis la grave responsabilità degli istituti di credito nel concedere il finanziamento ai coniugi, ma non di meno evidenziava al giudice che diversi crediti, nei confronti dello stato, erano persino prescritti.
Sottoponeva dunque al Giudice designato, dott.ssa Stano Giulia, presso il Tribunale di Trani, un piano di ristrutturazione dei debiti di fatto sostenibile per i coniugi, chiedendo inoltre che si desse atto della grave responsabilità dei creditori nell'indebitamento dei coniugi, ed altresì chiedeva si desse atto dell'intervenuta prescrizione del debito con lo stato.
Il giudice designato, dott.ssa Giulia Stano, letta la relazione particolareggiata della scrivente, ed accolte tutte le eccezioni ivi sollevate, omologava il piano in favore dei coniugi, con falcidia tombale di tutti i crediti che rimarranno impagati, quindi falcidiando il 70% dei debiti dei coniugi.
In allegato il provvedimento del Giudice designato, dott.ssa Stano Giulia.
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