Altra famiglia salvata dai debiti.
La vicenda.
Siamo sul territorio di Trani ed un ex imprenditore, socio ed amministratore di un s.r.l., aveva accumulato debiti per oltre €1.000.000,00 sia propri, che per che garanzie rilasciate in favore della società ormai chiusa.
Lui chiama Alberto, chiaramente nome di fantasia, spostato, divorziato e poi risposato.
Aveva avuto figli in entrambe le relazioni.
Questa è una storia di vita comune, una storia che a tutti può accadere, o meglio che comunemente accade.
Il sig. Alberto era stato un grande imprenditore, socio ed amministratore di una società poi fallita.
Aveva acquistato un immobile ed aveva contratto, per l'acquisto dello stesso, un mutuo ipotecario, che stava regolarmente pagando, nonostante alla spalle avesse rilevanti debiti anche con lo Stato.
Non dormiva la notte, tante erano le preoccupazioni per la situazione di incaglio generatasi per l'attività svolta con la vecchia società.
Aveva ormai da anni un lavoro come dipendente, ed una retribuzione di €1.500,00 circa.
La sua crisi economica era orami irreversibile, non credeva mai di poter uscire da questa sua situazione, infondo i debiti avevano ormai superato il milione di euro.
Poi qualcuno gli consigliava di accedere alla legge nota a tutti come "legge salvasuicidi", la legge sul sovraindebitamento, e veniva aperta la procedura di liquidazione ex legge 3/2012 con l'Avv. Monica Di Palma e l'avv. Baldino nominata come gestore.
A fronte di oltre un milione di euro di debiti, il sig. Alberto oggi metterà in liquidazione il suo immobile, su cui ancora grava il mutuo, che ovviamente dovrà smettere di pagare, e se nei prossimi 4 anni non contrarrà altri debiti in maniera colposa e reiterata, potrà godere del beneficio della esdebitazione, ovvero della falcidia dei debiti residui rimasti impagati.
L'immobile avrebbe un valore nominale di circa €140.000,00 ma certamente verrà venduto a meno, ma questo non comprometterà la procedura avviata.
Anche là dove l'immobile venisse svenduto ad €60.000,00 l'effetto della esdebitazione, ovvero della cancellazione dei debiti residui, sarà il medesimo.
Il sig. Alberto e la sua famiglia, potrà ora dormire serenamente.
Soddisfatti di questo grande risultato.
In allegato il decreto di apertura di liquidazione.
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