Piano del consumatore con falcidia del debito ipotecario verso l'omologa.
Altra procedura esecutiva sulla prima casa bloccata grazie alla legge 3/2012.
La vicenda.
Siamo sul territorio di Trani e un padre di famiglia perdeva il lavoro, ed a causa della perdita del lavoro non riusciva più a pagare il mutuo,
La sua casa finiva dunque all'asta, ed il consumatore, che medio tempore aveva aperto un'attività in proprio, decideva di accedere alla procedura di sovraindebitamento, proponendo un piano del consumatore, con proposta di falcidia del debito ipotecario residuo, chiedendo tuttavia di salvare la sua prima ed una abitazione.
Il giudice delegato nella procedura di omologa del piano del consumatore, letta, in particolare, la attestazione sulla fattibilità del piano a cura dell’OCC nominato dal Tribunale, avv. Filomena Baldino, disponeva la sospensione della procedure esecutiva immobiliare pendente presso il Tribunale di Trani, fissando infine l'udienza di comparizione delle parti dinanzi a sé per l'omologa del piano proposto.
Seguiremo la vicenda
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